sabato 7 dicembre 2013

Il fantasma marino

 Cazzo, Cortès. Ti chiedo di tenermi d'occhio Eivor e tu ti riduci così?

sta bene vero?- Edwards - Ma tu ci sei davvero? -  La voce trascinata ha il dubbio atroce che stia sognando, è confusa -

La tua amica sta bene. Starà bene, almeno, ed è preoccupata per te. Sono reale. Anche perchè immagino che se questo fosse un sogno ci sarebbe Vandoosler, al posto mio, no?

Che ti è success - Strozza l'ultima sillaba in gola, il fiato fiacco ha un sibilo asmatico. Serra la mascella, corrugando la fronte. La storia su Eivor deve in qualche modo farla rilassare. Smette di chiedere e sposta lo sguardo sulla sacca di sangue. - magari ti ha mandato Vandoosler per farmi sentire meno sfigata

Dici che il Profeta è impegnato in qualche altro sogno? E io sarei la sua controfigura. Non so se prenderla come un complimento o offendermi. Ci penserò su.

[...]

Passo in laboratorio, a salutare Eds e poi riparto prima di beccarmi anche io qualche missile. Promettimi di riprendere a tenerla d'occhio, appena ti rimetterai in piedi. - Non pare aver dubbi, sulla cosa 

dimmi se sto crepando - allunga le dita a casaccio, contro il polso di Huck, con un impeto misero, fiaccato da una forza inesistente - nessuno toccherà Edwards finché campo. La prenderò a calci in culo se serve.

Se non ti mettono a posto, morirai, sì. Ma qui sembrano tutti sicuri che quel Lee sia in grado di ricucirti la pancia, quindi fossi in te non mi preoccuperei. Il peggio è passato


 Fai in modo che la prossima volta che ci si veda nessuno dei due sia ferito o ammanettato, intesi? - Il sorriso con cui si congeda è tutta la sua dichiarazione d'affetto

[ Non appena il chimico varca la soglia, Cortès spalanca la bocca, respira contro ogni parola che ha sentito. Solo il cuore riesce ad agitarsi, solo il cuore esplode in una tempesta. Il macchinario è pressante come una mitragliatrice. In trincea si sta meglio, in trincea non avrebbe così tanta paura del silenzio. Pensa ad Andrè e al sorriso da canaglia, ci pensa mentre combatte fino allo stremo, contro il sonno indotto dai farmaci. Ci morirebbe a saperla sotto terra. Ci morirebbe. Non possono proprio perdere questa battaglia. ]

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